Ma un piccolo tacco è un tacchino? No, un piccolo tacco è un tacchetto.
Ma la focaccia è una foca cattiva? No, la focaccia si prepara con vari ingredienti tra cui farina, acqua, lievito e si cuoce nel forno.
Ma quindi neanche il burrone è una confezione gigante di burro? Infatti il burrone è un profondo e ripido dirupo e non ha nulla a che vedere con il burro.
Queste tre domande banali e un po' strane magari vi posso aver strappato un sorriso o un'alzata di occhi al cielo (come a dire "ma che cosa sta dicendo?"), ma era solo un modo per dire di non ritenere nomi alterati parole che in realtà non lo sono e per introdurre l'argomento su i nomi primitivi, i nomi derivati, i nomi alterati e i nomi composti.
Iniziamo con un breve racconto (tratto da una storia vera ... forse!)
Un uomo barbuto entrò in un negozio: "Il mago della barba".
Si sedette e, dopo una barbosa attesa, arrivò il suo turno.
Il barbiere era un giovane con la barbetta a punta.
Vide subito che sarebbe stato un duro lavoro tagliare quella barbaccia.
Ma con schiuma da barba, pennello e rasoio la magia fu compiuta.
L'uomo ringraziò, pagò, salutò e ne uscì sbarbato.
La storiella ruota attorno al nome primitivobarba. Ho segnato in rosso i nomi derivati (barbuto, barboso, barbiere, sbarbato) e in verde i nomi alterati (barbetta e barbaccia).
Credo sia arrivato il momento di dare qualche definizione:
nome primitivo è una parola semplice o di base, in altre termini che non è ottenuta da un'altra parola. È formata da una parte fissa detta radice e da una parte variabile detta desinenza che ne caratterizza il genere (maschile e femminile) e il numero (singolare e plurale). Nel nostro racconto il nome primitivo è barba. Solo come esempio altri nomi primitivi sono acqua, casa, cane, sasso.
nome derivato è una parola che deriva da un nome primitivo. Alla radice del nome primitivo si aggiunge un presiffo (se aggiunto prima della parola) e/o un suffisso (se aggiunto dopo la parola), la nuova parola ha così un nuovo significato, diverso dal nome primitivo da cui deriva. Nel nostro racconto i nomi derivati sono barbuto, barboso, barbiere, sbarbato.
nome alterato è una parola che si ottiene aggiungendo un presiffo alla radice di un nome primitivo, ma la nuova parola ha lo stesso significato di fondo della parola di base ma aggiunge ad essa un giudizio, una qualità, senza l'utilizzo di aggettivi. Nel nostro racconto i nomi derivati sono barbetta e barbaccia. I nomi alterati possono essere di quattro tipi:
diminutivi ( pane -> panino)
accrescitivi ( libro -> librone)
vezzeggiativi ( cavallo -> cavalluccio)
dispregiativi ( ragazzo -> ragazzaccio)
nome composto è una parola che si ottiene combinando
nome + nome (capo + luogo = capoluogo)
aggettivo + nome (mezzo + giorno = mezzogiorno)
nome + aggettivo (giro + tondo = girotondo)
aggettivo + aggettivo (piano + forte = pianoforte)
verbo + nome (spazza + neve = spazzaneve)
verbo + verbo (lascia + passare = lasciapassare)
preposizione (impropria) + nome (dopo + cena = dopocena)