Il passero fa bau
e il cane fa cip
Bau e cip! Bau e cip!
Bau bau bau!

La pecora fa muu
e la mucca fa bee
Muu, bee!Bau, cip!
Bau, bee! Muu, cip! Bau bau Bau!

No, scusate questo è il testo di "Bau bau! Cip cip!" una canzoncina del cartone animato Peppa Pig.

Riproviamo:
Il cane fa bau (abbaia), il passero fa cip (cinguetta), poi il gatto miagola, il cavallo nitrisce e fin a qui ci siamo, ma il gufo?

La lingua italiana è ricca di parole per le molteplici "sfumature" e questo vale anche per i versi degli animali: sono tanti e vari, curiosi o onomatopeici, molto usati e familiari o sconosciuti.
Ottimo! Tanto basta per farne un gioco "didattico" (come con i nomi collettivi e con le fobie).

Facciamo una prova:

- M.A.: "Che verso fa il leone?"

- C.P.: "Ruggisce. Dai, ma che domande sono?"

- M.A.: "Ok! ... e l'elefante che verso fa?"

- C.P.: "Uhm ... " dopo un attimo di attesa arriva in soccorso una collega
- D.R.: "L'elefante barrisce. Ma che state facendo?"

- M.A.: "Un gioco con i versi degli animali."

- D.R.: "Ah, ok. Fai un'altra domanda."

- M.A.: "Che verso fa il gufo?"

- D.R.: "Gufa. Ahahahah"

Ritrovate nella lista che segue i versi degli animali che già conoscete e scoprite quelli che non sapevate o che non vi sarebbero venuti in mente: