Qualche giorno fa ho aperto uno sportello alto della libreria, uno di quelli in cui si ripongono quelle cose che si usano poco o che non si usano affatto ma non si ha voglia di buttare. Dietro vecchi quaderni e libri di scuola ho trovato una busta di carta con delle vecchie tessere telefoniche.

Al tempo in cui in molti facevano la collezione iniziai anche io a raccogliere quelle lasciate nelle cabine telefoniche e a chiedere a parenti e amici di darmi le loro vecchie schede.

Guardando nella busta, devo dire che non è una gran collezione e sicuramente non vale un granchè, ma alcune schede mi hanno ricordato le persone che me le hanno date o le circostanze in cui le ho trovate. In particolare quella dell'immagine mi ha fatto pensare al mio amico F.C., me l'ha data lui una sera che ero stato a casa sua.

Arrivato sotto casa mia, come di consueto, ho provato ad una cabina le schede che mi aveva dato per vedere se era completamente scarica o se c'era ancora qualche soldo. In una c'erano 200 lire, il costo di una telefonata urbana, all'epoca. Chi chiamare? Ho chiamato F.C., lui vista l'ora lui mi disse: "Che è successo?" e io, simulando un po' di preoccupazione, "Mi si è fermata la macchina a metà strada tra casa tua e casa mia ...".

Io ero già pronto a dirgli che stavo scherzando, ma lui mi ha preceduto dicendomi: "Dai non ti preoccupare, dimmi esattamente dove sei che arrivo con la macchina mia."

Che amico! E pensando a lui mi viene in mente questa canzone:

Per un amico in più - Riccardo Cocciante - Live

F.C., grazie!